Anche l’acqua vuole, o meglio, offre la sua parte. In realtà la Valcellina è uno dei migliori siti in Europa per praticare canoa e canyoning; il territorio infatti è ricco di “perle liquide”. I torrenti Cellina, Cimoliana e Settimana sono l’ideale per le discese in canoa e kayak, mentre per il canyoning c’è solo l’imbarazzo della scelta. A un primo sguardo, arrivando a Claut, sembra improbabile l’esistenza di canyon, ma nascoste tra i monti si contano una quindicina di forre, di cui dieci già attrezzate per la pratica del torrentismo. Le più note sono quelle del Ciolesan e del Ciafurle, particolarmente adatte a compiere i primi passi in questa disciplina. Proprio allo scopo di insegnare le tecniche e far conoscere le spettacolari acque delle Dolomiti Friulane e del comprensorio di Claut, da un’idea di tre amici nonché compagni di avventure è nato il Claut Water Sport Center A.S.D.
Marco, Simone e Fabio, che praticano il kayak fluviale e il canyoning da molti anni, sono tutti istruttori. Marco in particolare ha dedicato la vita alla canoa, facendo parte della nazionale italiana di canoa slalom per 9 anni e successivamente specializzandosi nella canoa estrema, con ottimi piazzamenti a livello internazionale; attualmente è classificato tra i primi 20 canoisti nel ranking mondiale.
La loro passione li ha portati a creare questo sodalizio, che dalla primavera del 2024 inizierà la sua attività; uno tra gli obiettivi è formare i giovani della zona, che si sono già dimostrati interessati, in modo che possano praticare questi sport in tutta sicurezza e con le tecniche giuste. Ma i corsi sono rivolti a chiunque voglia approcciarsi alle due discipline.
Il Claut Water Sport Center, inoltre, propone anche singole uscite per chi vuole solo sperimentare la canoa e il canyoning o praticare il River Walking, adatto a tutti. Saranno organizzati raduni nazionali e internazionali di canoa e canyoning, per far conoscere sempre più un territorio, quello di Claut, in grado di offrire alle persone amanti della natura e rispettose del suo fragile equilibrio indimenticabili occasioni per vivere un turismo attivo, sostenibile e coinvolgente.
Testo estratto dall’intervista di Lucia Braida (Esplora & Ama).